The Leather Book
Una piccola raccolta di storie legata al cuoio.
Niente di serio, solo un modo per entrare nella testa confusa e affollata di un artigiano, con tutti i personaggi che circondano il mondo di un laboratorio vivo come Vicolo 4.
“She wasn’t particularly beautiful, but just to watch her touching the leather, taking the tobacco, rolling her cigarette and brining it closer to her mouth so gracefully….
I know I should have, but I never asked her to quit.
I actually started.”
Alle fine, si tratta sempre, di una questione di pelle.

Artigiano del cuoio, ma che cuoio?
La pelle, il cuoio, u Coriu, sono tutti nomi con cui si indica il più antico e nobile dei materiali. Fatto non per resistere in modo immobile al tempo, ma per cambiare sotto l’impronta di chi lo lavora e soprattutto di chi lo utilizza.
Questo lo si può ottenere solo con il cuoio conciato al vegetale.
Ogni giorno
Le Cartelle
Disegnate con un gusto retrò (forse troppo a volte), sono adatte ad un uso quotidiano.
Vi prego, non tenetele chiuse in casa.
Always
The Bag
he really loved that satchel, then one day She asked him if she could borrow it for the afternoon, he never saw them again.
Il cuoio, non è legno, ma…
The Box
….he took all that he held dearest placing it carefully in the box to make sure he never lost it again. 13 minutes later he didn’t remember where the box was…
Learn to play
Harmonica Case
He had a shiny and beautiful harmonica, its case made of red and scented leather,
The way he took it out from its case and moved it towards his mouth was just perfect. If only he would have been able to play it.
Prova a suonare
La custodia per Armonica
Potreste volere una custodia come questa, ma prima vi servirà imparare a suonare l’armonica.
In fumo
Il Portatabacco
Non è che fosse particolarmente bella, ma vederla toccare il cuoio prendere il tabacco chiudere la sigaretta e avvicinarla alla bocca con eleganza… lo so, avrei dovuto, ma non le chiesi mai di smettere. Iniziai io